“Anche per i 45 mila lavoratori edili di Roma e provincia domani inizia un nuovo corso: l’entrata in vigore della Patente a crediti consentirà di avere più legalità e sicurezza nei cantieri, a vantaggio non solo del settore ma dell’intera collettività”. Lo dichiara Nicola Capobianco, segretario generale della Filca-Cisl Roma. “La Patente – spiega – ha il merito di puntare alla qualificazione del settore partendo dall’uomo e dal lavoro, concetti che noi sosteniamo da sempre. Non è un caso che la Patente, come il Durc e la congruità, sia una intuizione nata in casa Filca e Cisl ben 21 anni fa. Nel nostro territorio operano oltre 9 mila imprese, e si calcola che nella sola Capitale siano operativi oltre 6 mila cantieri. I dati sugli infortuni, però, ci impongono interventi drastici: dal 1° gennaio 2003 in edilizia sono morti ben 88 lavoratori nella Capitale, un numero che sale a 148 comprendendo anche la provincia. Senza contare i lavoratori che riportano lesioni e il dramma delle malattie professionali. La Patente a crediti – aggiunge Capobianco – ci consentirà di qualificare il settore, garantendo la qualità del comparto e dando così risposte concrete all’esigenza di un’edilizia sicura, moderna, sostenibile. Il Superbonus prima e il Pnrr con il Giubileo ora, stanno impegnando al massimo i nostri operatori e i tecnici degli Enti bilaterali, che grazie al loro lavoro quotidiano riescono a garantire il rispetto delle leggi, soprattutto in merito alla sicurezza, nei cantieri del territorio. Ora, grazie all’attivo esordio della Patente a crediti, c’è uno strumento in più per combattere e vincere la sfida della qualità del lavoro nel nostro settore”, conclude il segretario generale della Filca di Roma